Che tu li conosca come Panaeolus cyanescens, Copelandia cyanescens o con il soprannome di “The Hawaiian”, questi nomi si riferiscono tutti alla stessa specie di fungo. Sebbene inizialmente scoperto in Asia, il Panaeolus cyanescens oggi si trova e si consuma più spesso nelle Hawaii, da cui il soprannome.
E puoi essere certo che questi funghi magici siano pieni degli alcaloidi della triptamina che producono effetti di alterazione ed espansione della mente. Per questo sono una scelta molto popolare tra gli psiconauti moderni. Ma cos’è esattamente il Panaeolus cyanescens? Qui di seguito diamo una rapida occhiata a tutto quello che serve sapere, dalla loro storia a come dosarli, in modo da offrirti tutte le info in pochissimo tempo.
Come accennato, la storia del Panaeolus cyanescens inizia in Asia. Si ritiene che il fungo sia stato introdotto nelle isole hawaiane durante il 1800, quando il bestiame veniva importato dalle Filippine. Il Copelandia cyanescens fu identificato per la prima volta nel 1871 come Agaricus cyanescens in un esemplare trovato da Berkeley e Broome in Sri Lanka. Pochi anni dopo, i Copelandia papilionacea furono scoperti e documentati nelle Filippine dal micologo italiano Giacomo Bresadola.
Il Copelandia cyanescens si trova più comunemente in Messico, Brasile, Bolivia, Filippine, Australia orientale, India, Bali, Sud-est asiatico, Hawaii, Louisiana, Florida ed in altre regioni con climi caldi.
Il Copelandia cyanescens appartiene alla famiglia delle Coprinaceae ed è principalmente amante dello sterco, ma è stato trovato anche nelle praterie dove in precedenza si era depositato il letame.
I funghi Panaeolus cyanescens sono caratterizzati dal gambo stretto e sottile che porta al cappello. Tipicamente di colore marrone chiaro, quasi bianco, il cappello raggiunge un diametro compreso tra 1,5 e 4cm. A causa del suo colore chiaro, se il fungo si danneggia, può effettivamente manifestare un’intensa ed immediata reazione bluastra, molto simile ad un livido. Per questo motivo, a questi funghi è stato dato l’affettuoso titolo di “blue meanies”, ma a volte questo termine viene usato per descrivere anche altre varietà di funghi. Quindi fai attenzione.
Il Copelandia cyanescens contiene tipicamente il 2,5% di psilocibina e circa l’1,94% di psilocina in peso. Ciò significa che questi funghi siano molto più forti della specie cubensis e che il loro livello di alcaloidi sia oggi uno dei più potenti al mondo.
Nonostante la loro somiglianza nel nome, Copelandia cyanescens e Psilocybe cyanescens sono specie di funghi distinte e appartenenti a generi diversi. Sebbene entrambi causino effetti psicoattivi, il Copelandia cyanescens è considerato il più potente dei due.
Con un contenuto medio di psilocibina pari a circa lo 0,39–0,66% ed un contenuto di psilocina compreso tra 0,75 e 1,96%, lo Psilocybe cyanescens impallidisce a confronto con il Copelandia cyanescens, anche se rimane tutt’altro che docile.
Inoltre, i Psilocybe cyanescens hanno un aspetto molto diverso, con steli bianchi che portano a cappelli ondulati a forma di campana che sono tipicamente di colore marrone o giallo scuro. Per questo motivo vengono anche chiamati “wavy caps” (cappelli ondulati). Sono anche più grandi, e quindi più facili da individuare, con cappelli di diametro compreso tra 1,5 e 6cm e con steli che raggiungono altezze fino a 15cm.
I resoconti storici sugli effetti di alterazione e di espansione della mente causati dalla psilocibina sono descritti come una visita al mondo spirituale. I suoi effetti allucinogeni sono paragonabili a quelli dell’LSD, ma la psilocibina è 200 volte meno potente ed il viaggio è significativamente più breve.
Le tipiche reazioni corporee includono pupille dilatate, muscoli rilassati ed una sensazione di freddo agli arti ed all’addome. Forti dosi di funghi magici portano a percezioni di tempo e spazio “distorti”, a pensieri visionari profondi (comprensione totale di “come funziona l’intero universo”), creatività notevolmente aumentata e, naturalmente, allucinazioni.
Gli psiconauti che hanno precedenti esperienze con la psilocibina sono spesso più sensibili ai suoi effetti e quindi si “scollegano” più facilmente dalla realtà quotidiana, affrontando molto meglio il nuovo stato di coscienza appena acquisito. Dove porti questo viaggio dipende molto dal viaggiatore, dal suo umore e dallo stato d’animo, quindi la tua esperienza sarà (sempre!) unica al 100%. Non importa quante storie ascolterai o leggerai su un viaggio, nessuna potrà descrivere la tua visita personale in un “altro mondo visionario”.
Il Copelandia cyanescens è molto più forte di qualsiasi varietà di funghi cubensis ed induce un trip più visivo, con colori vividi e “tropicali”. Gli effetti di una dose media durano per circa 4–6 ore e poi svaniscono gradualmente prima di scomparire.
Ci sono diverse scuole di pensiero quando si tratta di dosare il Copelandia cyanescens, ma tutto dipende da ciò che stai cercando di ottenere dalla tua esperienza. Naturalmente, se è la prima volta che assumi funghi, è consigliabile procedere con cautela. L’assunzione di una dose ridotta consente a chi lo prova di farsi un’idea della natura psicoattiva del fungo. Come regola generale, è meglio assumere i funghi a stomaco vuoto, poiché questo consente un assorbimento più rapido ed effetti più marcati.
Di conseguenza, una tipica piccola dose di Copelandia cyanescens è pari a circa 2,1 grammi di funghi freschi o circa 0,2 grammi se essiccati. Una dose elevata potrebbe essere attorno ai 7,7 grammi freschi o 0,8 grammi secchi. I funghi non vanno necessariamente mangiati così come sono: possono essere aggiunti ad acqua calda per fare un tè, oppure puoi mescolarli con cioccolata calda o succo d’arancia per mascherare il sapore.
Se vuoi un dosaggio molto accurato, consulta il Calcolatore di Funghi Magici di Zamnesia. Seleziona semplicemente il tuo peso, scegli il tipo di funghi, se sono freschi o secchi e il tipo di dose che vuoi prendere. Il calcolatore ti dirà quanti funghi dovresti assumere per ottenere l’effetto desiderato.
La coltivazione del Panaeolus cyanescens è un po’ più “attiva” rispetto ai ceppi cubensis, ad esempio. Ma con un po’ di pazienza, può comunque essere portata a termine con relativa facilità. Ci sono molte possibilità per coltivare il Panaeolus cyanescens. Il percorso che scegli dipenderà interamente dalle condizioni ambientali e dalla situazione. Per semplificare le cose, i kit di coltivazione di funghi hawaiani Copelandia offrono un sistema facile per coltivare dei potenti funghi comodamente a casa propria.
Il kit di coltivazione include una vaschetta che contiene il micelio già nel suo terreno, un sacchetto di coltivazione e 2 tazze di terriccio. Questo è essenzialmente tutto ciò di cui hai bisogno per ottenere grandi risultati. Poiché i funghi si trovano naturalmente in ambienti in cui è presente lo sterco, questo terriccio è una miscela con letame e semi che crea l’ambiente ideale per la crescita dei funghi. Assicurati solo di mantenere il terreno umido durante la coltivazione con l’aiuto di un flacone spray riempito con acqua.
Prima di iniziare il tuo progetto di coltivazione, è essenziale che le tue mani siano pulite e che le superfici su cui lavori siano state pulite con alcol denaturato per prevenire contaminazioni.
Ora che il tuo kit di coltivazione è pronto, spruzza acqua sullo strato superiore del substrato ed all’interno del sacchetto di coltivazione. Metti la vaschetta all’interno e fornisci ossigeno fresco una o due volte al giorno schiacciando il sacchetto. Assicurati di mantenere l’umidità nel sacchetto con uno spruzzo d’acqua di tanto in tanto. Questo creerà l’ambiente perfetto per la fruttificazione dei funghi.
È quindi ora che si formino i primordi (anche conosciuti come “pins” o “capocchie”). Questo può essere ottenuto a temperature comprese tra 21 e 26°C, con un’umidità relativa del 95–100%, pertanto devi mantenere umido il contenuto della borsa e posizionarla in una zona calda della casa. Dopo circa 6–11 giorni, dovresti vedere le “capocchie” iniziare a formarsi. È il momento di rinfrescare l’ambiente di coltivazione. Estrai la vaschetta dalla busta e spruzza acqua al suo interno per mantenere umido l’ambiente. Rimetti la vasca nel sacchetto e dai ai tuoi funghi altri 5–7 giorni per lo sviluppo dei corpi fruttiferi. Cerca di mantenere la stessa temperatura di prima, insieme ad un’umidità relativa leggermente inferiore, attorno al 90–95%.
Una volta pronti, raccogli i funghi e lasciali asciugare. L’essiccazione richiede pochissimo tempo, poiché il frutto del Panaeolus cyanescens è molto più sottile di altre specie. Una volta essiccati sono pronti per essere utilizzati come preferisci. I funghi secchi possono essere conservati per anni, ma quelli freschi dovrebbero essere conservati in frigorifero e consumati entro due settimane. Non è un segreto che i funghi abbiano un po’ di sapore particolare, quindi vale la pena ricordare che più sono freschi, più hanno un sapore gradevole.
Ora sai cosa sono i funghi Panaeolus cyanescens. Non resta che provarli di persona. Anche se coltivare funghi a casa potrebbe sembrare complicato, non è così. Per rendere le cose molto più gestibili, è possibile acquistare i kit di coltivazione di Zamnesia, che contengono tutto il necessario per avere successo nella coltivazione.
forse anche interessante