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Come Usare I Funghetti Magici Per Cucinare
5 min

Come Usare I Funghetti Magici Per Cucinare

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Avete delle difficoltà ad ingerire quell’ultimo boccone di funghi o tartufi allucinogeni o dovete lottare con voi stessi per non sputarli? Ebbene, non bisogna più soffrire. Ingerire una manciata di funghi crudi non è l’unico modo per consumarli. Tirate fuori il tagliare e preparatevi a fare un po’ di cucina psichedelica!

I funghi sono un ingrediente comune molto apprezzato nelle cucine di tutto il mondo. Con un’ampia varietà di sapori e consistenze, i funghi possono essere degustati crudi o cotti in zuppe e salse, offrendo un mare di possibilità in cucina.

Ma cosa possiamo dire dei funghi allucinogeni in ambito culinario? Certo, non sono famosi per i loro sapori deliziosi o il loro potenziale gastronomico, ma questo non vuol dire che non abbiano un posto in cucina. Inoltre, se da una parte molti di voi potrebbero dubitare della loro capacità di migliorare una pietanza, dall'altra potete stare certi che un piatto può perfettamente mascherare e migliorare i loro sapori!

Quali sono i vantaggi di cucinare con i funghi allucinogeni?

Quali sono i vantaggi di cucinare con i funghi allucinogeni?

Ci sono i pro e i contro nel cucinare i funghi psilocibinici. Prima di approfondire i vantaggi, c'è uno svantaggio di relativa importanza da considerare: l'impatto negativo che potrebbe avere sulla potenza del vostro viaggio. Mangiando dei cioccolatini ai funghi allucinogeni, la variazione sarà minima e non ci sarà motivo di preoccuparsi, mentre un pasto completo alleggerirà maggiormente l’intensità del viaggio.

Detto questo, i vantaggi di cucinare i funghi allucinogeni sono:

  • Maschera il loro gusto (il principale vantaggio)
  • Contrasta la nausea
  • L'esperienza è più leggera (alcune persone la preferiscono)
  • È una buona alternativa per il microdosaggio

I funghi allucinogeni subiscono delle variazioni dopo essere stati cucinati?

I funghi allucinogeni subiscono delle variazioni dopo essere stati cucinati?

In termini di sapore, molti ritengono che mescolare i funghi allucinogeni con altri cibi saporiti sia un’ottima tattica per migliorare l’esperienza organolettica. Quindi, in questo senso, cucinare avrà delle importanti conseguenze sui funghi allucinogeni.

Ma come abbiamo accennato in precedenza, gli effetti dei funghi e dei tartufi allucinogeni cucinati con altri cibi saranno più lievi. Come regola generale: maggiore sarà la quantità di cibo ingerito e maggiore sarà la riduzione di potenza.

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Calore, psilocibina e potenza

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Se decidete di cucinare dei funghi contenenti psilocibina, dovete stare molto attenti al calore. La psilocibina, il principale composto psicoattivo dei funghi allucinogeni, inizia a decomporsi a temperature superiori ai 72,5°C. Quindi, per cucinare i funghi magici è necessario mantenere le temperature più basse.

Anche nella preparazione di un semplice tè, i funghi allucinogeni non devono essere messi direttamente nell’acqua bollente o si rischia di distruggerli. Fate prima raffreddare l’acqua.

Scegliere gli ingredienti giusti

Scegliere gli ingredienti giusti

Che si tratti di funghi o tartufi allucinogeni, in entrambi i casi ci sono alcuni ingredienti che sono un ottimo punto di partenza per la sperimentazione:

  • Zenzero: Questa radice si sposa perfettamente con molti altri sapori, poiché è di per sé molto pungente. Ma può avere anche un secondo scopo. Lo zenzero è infatti efficace nell’alleviare la nausea, il che lo rende un’ottima aggiunta ad una bevanda o ad uno spuntino psichedelico.
  • Acido: Limone, lime, aceto o qualsiasi altro ingrediente acido converte la psilocibina dei funghi allucinogeni in psilocina. Di solito, questa conversione viene innescata dai succhi gastrici rilasciati nello stomaco. Il nostro organismo non può assimilare la psilocibina e prima deve convertirla in psilocina affinché abbia effetto. Secondo alcuni, ricreare questa reazione fuori dall’organismo tende a provocare effetti più veloci e forti, dando come risultato un viaggio più potente. Il Lemon Tek è un grande classico per assaporare al meglio i funghi psilocibinici. Ma attenzione, la psilocina tende a decomporsi a temperature ancora più basse della psilocibina. Quindi, non esagerate con il caldo se volete seguire questa strada.
  • Zucchero: Questo può aiutarvi ad alimentare e a bilanciare in qualche modo il vostro viaggio. Tuttavia, vale la pena sapere che il consumo di zucchero accelera la metabolizzazione delle sostanze chimiche psicoattive dei funghi allucinogeni e, di conseguenza, potrebbe ridurre la durata del viaggio.
  • Cioccolato: Si tratta di un’aggiunta piuttosto comune ai funghi e ai tartufi allucinogeni. Gli Aztechi mescolavano i loro funghi con miele e cacao per ottenere una deliziosa miscela psichedelica. Può avere un impatto leggermente negativo sulla potenza complessiva.
  • Miele: Un altro ingrediente molto usato. Infatti, il miele “blu” è un ottimo modo per conservare e consumare i funghi allucinogeni. Tuttavia, dovete tenere presente che, nonostante sia famoso per il suo colore bluastro, in realtà è un segno evidente che la psilocina si sta ossidando e, quindi, degradando.

Come dosare i funghi allucinogeni in cucina

Come dosare i funghi allucinogeni in cucina

Il dosaggio può essere complicato quando si cucina con i funghi allucinogeni. Più cibo usate e maggiori quantità di funghi allucinogeni potreste usare, ma non esagerate.

Se avete già un po’ di esperienza con i funghi e i tartufi allucinogeni, seguite il vostro istinto e sperimentate. Tuttavia, se siete nuovi a questo mondo, ci sono alcune cose che potete fare.

Utilizzare un calcolatore di dosaggio

Il nostro calcolatore di dosaggio per i funghi allucinogeni può aiutarvi a trovare la dose più giusta per voi. Inserite il vostro peso e specificate se si tratta di funghi o tartufi, freschi o secchi. Dopodiché, selezionate quanto volete che sia forte il vostro viaggio e il calcolatore vi suggerirà una dose.

Calcolatore di dosi per funghi magiciCalcola

Iniziare con piccole dosi e lentamente

Se da una parte i funghi crudi mangiati a stomaco vuoto possono agire molto rapidamente, dall’altra i funghi consumati con cibo possono richiedere molto più tempo, a volte più di un’ora. Pertanto, armatevi di pazienza prima di mangiarne degli altri pensando che non stiano facendo effetto.

Un altro fattore da tenere presente è che può essere difficile distribuire i funghi allucinogeni in modo uniforme in un piatto. Quindi, alcune porzioni potrebbero essere più potenti di altre. Questo inconveniente può essere mitigato macinando i funghi fino ad ottenere una polvere fine.

Se non avete esperienza, iniziate con piccole dosi ed aumentate gradualmente. Meglio ritrovarsi a volerne prendere di più la volta successiva che rimanere spaventati per tutta la vita.

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Ci sono molte ricette di funghi allucinogeni in circolazione, ma qui vi daremo una carrellata di suggerimenti e trucchi generali per cucinare con funghi freschi e secchi. Da qui in poi, potete seguire ricette più approfondite o liberare la vostra vena creativa e sporcarvi le mani tra i fornelli.

Funghi allucinogeni freschi

Funghi allucinogeni freschi

I funghi allucinogeni freschi possono avere più sapore di quelli secchi e tendono ad essere più gradevoli da mangiare. Detto questo, è meglio sfruttarli per la loro freschezza, piuttosto che cercare di coprire i loro sapori.

Accompagnano bene le insalate, dove saranno uno dei tanti ingredienti rinfrescanti e l’unico con proprietà psichedeliche! Oppure, preparate una salsa di pomodoro o un pesto e alla fine aggiungete i funghi allucinogeni freschi interi o tagliati a pezzi (una volta che la salsa si sarà raffreddata).

Frutta e funghi allucinogeni freschi vanno bene insieme. Per le loro particolari proprietà benefiche, alcuni sostengono che i mirtilli siano un complemento particolarmente buono per accompagnare i funghi magici. Potete anche mescolare i funghi allucinogeni freschi con lo yogurt, miele e mirtilli per uno spuntino delizioso e salutare.

Funghi allucinogeni secchi

Funghi allucinogeni secchi

I funghi secchi hanno un sapore significativamente peggiore di quelli freschi. Quindi, vi sconsigliamo di aggiungerli interi in un’insalata o mescolati allo yogurt.

I funghi secchi possono essere tagliati in pezzi molto piccoli o tritati e nascosti in un piatto per renderli molto più appetibili. Come con quelli freschi, le salse sono la migliore opzione. Assicuratevi solo di lasciarli riposare per un po’ dopo averli aggiunti, in quanto ciò consentirà loro di reidratarsi e di mimetizzarsi con gli altri sapori. Meglio questo che ritrovarsi un piatto ricoperto di polvere di funghi dal sapore poco gradevole.

I funghi secchi sono anche i candidati perfetti per il cioccolato ai funghi allucinogeni. Sciogliete del cioccolato e versatelo su un piatto con dei funghi macinati in polvere. Se riuscite, provate a distribuirlo in modo uniforme in modo da avere un’idea di quanto c’è in ogni porzione. Non c’è alcun bisogno di essere troppo puristi, per cui sentitevi liberi di aggiungere tutto quello che volete. Sale, peperoncino, scorza di lime. Tutto ciò che potrebbe accompagnare il cioccolato si mescolerà bene anche con il cioccolato ai funghi allucinogeni.

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È quindi consigliabile cucinare i funghi allucinogeni?

È quindi consigliabile cucinare i funghi allucinogeni?

Questo dipende da cosa volete ottenere voi. Se volete provare il viaggio più potente e profondo possibile, allora no. Meno cibo avrete sullo stomaco e più forte sarà il viaggio.

Ma non tutti vogliono raggiungere la massima potenza ogni volta che assumono dei funghi magici. Quindi, cucinandoli, possiamo moderare l’esperienza senza rinunciare al divertimento. Diventa un’ottima opzione se consideriamo che possiamo mascherare totalmente il loro sapore e la loro consistenza (che ad alcune persone non danno fastidio, mentre ad altre non piacciono per niente).

Per chi non riesce a sopportare il sapore dei funghi, cucinarli in qualcosa di delizioso farà iniziare il viaggio in modo molto più confortevole e porterà ad un’esperienza complessivamente migliore.

Max Sargent
Max Sargent
Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.
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