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Come Servirsi Dell'Erba Per Smettere Di Fumare
5 min

Come Servirsi Dell'Erba Per Smettere Di Fumare

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Esploriamo qui vari modi di assumere CBD allo scopo di liberarvi dalla dipendenza dal tabacco. Sostituire la nicotina con l'erba non è così difficile come si potrebbe credere.

Viviamo davvero in un'epoca straordinaria. Con l'avvento di internet, l'opprimente controllo dell'informazione da parte dei poteri forti sta lentamente scivolando dalle loro dita. Questo potrebbe suonare come una cosa detta da un teorico del complotto con un cappello di stagnola in testa, ma di questi tempi, sembra che tutte le verità scientifiche nascoste stiano infine ricevendo il giusto riconoscimento.

Non è passato molto tempo da quando dei “medici”/attori descrivevano alla TV nazionale i benefici per la salute del fumo di sigaretta. Grazie al cielo, per gli standard odierni, questo sarebbe considerato un crimine. Oggi paghiamo il prezzo salato di questa propaganda di manipolazione. Nei soli Stati Uniti, circa 1300 decessi al giorno sono da mettere in relazione diretta con il fumo di tabacco; il che fa quasi mezzo milione di persone all'anno. Fumare tabacco è più che una dipendenza, è un'epidemia, e dev'essere fermata.

IL CBD FUNZIONA MEGLIO PER SMETTERE DI FUMARE

Uno studio dello University College di Londra ha confermato come il CDB possa aiutare a ridurre del 40% la dipendenza dalle sigarette. Il metodo di somministrazione impiegato in questo test era un inalatore di CBD. In quest'esperimento “a doppio cieco” composto da 24 soggetti su un periodo di una settimana, a metà dei partecipanti veniva dato un inalatore contenente CBD mentre gli altri ricevevano un placebo.

Nel corso della settimana i partecipanti venivano monitorati. I risultati immediati mostravano chiaramente che il gruppo del placebo non dava segno di riduzioni significative del consumo di sigarette. L'altro gruppo invece, ha finito per ridurne l'uso del 40% in una sola settimana.

Gli inalatori al CBD sono molto simili a quelli per l'asma con albuterolo, solo che non contengono albuterolo. Inoltre, non contengono il cannabinoide psicoattivo THC. Gli inalatori al CBD sono un'innovazione molto recente, e in molti posti non sono ancora disponibili. Molti dei dispensari e negozi online più forniti li avranno. Questi inalatori non sono come dei normali vaporizzatori, e non contengono glicole propilenico (PG) né glicerina vegetale (VG).

Gli oli al CBD funzionano meravigliosamente bene. Gli ospedali usano vaporizzatori per somministrare ogni sorta di medicinali, dalla morfina nebulizzata per casi gravi di malattia polmonare interstiziale, via via fino a tensioattivi nebulizzati per neonati prematuri con, o a rischio di, sindromi di insufficienza respiratoria.

Mentre l'efficacia di questo metodo di somministrazione sembra essere la cosa migliore per combattere la dipendenza da fumo, non è assolutamente l'unico possibile. Il CBD può venire inalato, ingerito, o fumato. La cosa importante da capire è che il CBD è soltanto uno dei tanti cannabinoidi che funzionano in sinergia con il sistema endocannabinoide. E ciò che per qualcuno è voglia, per qualcun altro è dipendenza.

La seguente lista illustra alcune delle potenziali applicazioni del CBD per l'organismo:

  • Neuroprotettore 
  • Antispastico
  • Antiinfiammatorio
  • Analgesico
  • Antitumorale
  • Antipsicotico
  • Ansiolitico
  • Trattamento di un'ampia serie di disturbi da uso di sostanze
  • Acne
  • Diabete
  • Fibromialgia ed altre sindromi di dolore cronico
  • Insonnia
  • Sclerosi multipla
  • odiamo dirlo ma... ecc. ecc.!

La lista sembra allungarsi continuamente con la diffusione di nuove ricerche sui benefici del CBD.

VARIETÀ AD ALTO CONTENUTO DI CBD

C'è un proverbio moderno che dice “la sola cosa che dà dipendenza nella cannabis è il coltivarla”. E anche se non garantiamo la veracità di queste parole, possiamo confermare che coltivare erba è una delle attività più piacevoli a cui ci si può dedicare.

Niente batte la soddisfazione di raccogliere ciò che si è seminato, e consumare ciò che si è coltivato. La coltivazione di cannabis medicinale sta progredendo a passi da gigante, anno dopo anno, ed oggi abbiamo la fortuna di avere accesso a varietà cannabiche ad alto CBD e basso THC, disponibili sul mercato legale.

Prendete ad esempio la “Candida” di Medical Marijuana Genetics. Questa varietà vanta un incredibilmente alto contenuto di CBD del 10-20%, e meno di 1% di THC, a seconda del fenotipo. La candida è perfetta per coloro che cercano unicamente i benefici terapeutici della cannabis, senza alcun effetto psicoattivo (che altri apprezzano ed amano).

Questi semi femminizzati crescono proprio come qualunque loro equivalente ricreativo, con buone prestazioni sia indoor che all'aperto. Vi sono due fenotipi principali da cercare: uno è chiaramente una Sativa con più bassi livelli di CBD, attorno al 10%, mentre la Indica produce rendimenti più elevati e contiene circa il 20,6% di CBD. Analisi di laboratorio mostrano che a prescindere dal fenotipo usato, il contenuto di THC consiste in tracce al di sotto del 1%.

FAST EDDY, DI ROYAL QUEEN SEEDS

Fast Eddy è una varietà autofiorente. È un'opinione condivisa nella comunità cannabica che le autofiorenti, contenendo la genetica della famiglia Ruderalis, tendono ad avere un maggior contenuto di CBD. Ma Fast Eddy porta le cose ad un altro livello. Ha un contenuto molto alto di CBD, e solo il 9% di THC. È perciò una scelta favolosa per coloro che cercano come consumare grandi quantità d'erba per fini terapeutici, senza finire troppo “sconvolti”.

Le autofiorenti sono una benedizione anche perché sono la tipologia di cannabis più semplice da coltivare. Perfette sia per i principianti che per coltivatori esperti, le “auto” sono “foto-agnostiche”, nel senso che non hanno bisogno di cicli di luce separati per la fase vegetativa e quella della fioritura. Dal seme alla raccolta, vi occorreranno circa 8 settimane e mezzo, con rendimenti eccellenti e per di più fiori di qualità.

CBD BLUE SHARK DI BARNEY’S FARM

Cosa accade quando due dei più rinomati riproduttori di cannabis fanno squadra per un progetto? Magia, ecco cosa accade. E magica è appunto la CBD Blue Shark. Frutto dell'ingegno di Barney’s Farm e CBD Crew, questa varietà azzecca in pieno una delle caratteristiche più ricercate nel campo della marijuana medicinale: un rapporto di 1:1 fra CBD e THC.

È un qualcosa che si trova di rado, quindi prendete nota. Non soltanto la varietà ha un contenuto del 6,5% sia di THC che di CBD, ma eredita anche gli aromi e le fragranze di una varietà epica, la Blue Cheese. Per maggior comodità, la CBD Blue Shark viene proposta in forma femminizzata, ed è una varietà a dominante Indica. Una pianta molto gestibile, dai rendimenti eccezionali.

OLI AL CBD

Per coloro che non possono attendere il raccolto, non amano inalare alcun che, o hanno bisogno di più forti concentrazioni di CBD, c'è una soluzione. Per fortuna, gli oli al CBD che non contengono THC, additivi, o impurità, sono anch'essi facilmente disponibili. Prendete ad esempio gli oli dorati al CBD, e le capsule di gelatina, di Cibdol, che contengono un CBD fra i più puri che si possano trovare da qualunque parte. Prodotto in Svizzera sotto controlli di laboratorio del massimo grado, non si può ottenere di meglio. Puro olio di CBD, comodamente messo in flacone o in capsule per garantire che non se ne sprechi nulla, grazie al dosaggio semplificato.

VAPORIZZATORI DI CBD

I vaporizzatori di CBD sono dei liquidi per sigaretta elettronica, da usare con il vostro vaporizzatore preferito. Procurano un'esperienza pulita e libera da nicotina, che non contiene alcun sottoprodotto della combustione. Questo perché non si verifica alcuna combustione! Vaporizzare è considerato un modo sano e sicuro di inalare per il piacere, ed ora, aggiungendo CBD alla miscela liquida, potete considerarlo una medicina.

Diversamente che fumando, non inquinerete il vostro intorno con un persistente fetore che aleggia per giorni. I vaporizzatori sono estremamente discreti; non appena avete esalato il vapore, questo si dissolve rapidamente davanti ai vostri occhi, ed in pochi minuti nessuno ne saprà niente. Il maggior vantaggio di questo metodo è la rapidità del rilascio di CBD nel vostro organismo.

CONSIDERAZIONI FINALI

Quale che sia il vostro metodo preferito per l'assunzione di CBD, può esservi d'aiuto mentre tentate di smettere di fumar tabacco. Siate comunque coscienti che la primissima cosa di cui avete bisogno è la volontà per farlo veramente. Potreste anche essere forzati a ingurgitare CBD a secchiate intere, ma i rischi di ricaduta resteranno elevati se non avete una forte determinazione a smettere di fumare.

Si sostiene che la nicotina non sia la principale colpevole della dipendenza dal tabacco. Vi sono parecchie decine di altre sostanze contenute nel tabacco in commercio, che sono nefaste per il vostro corpo. La giuria su questo non si esprime. Una cosa però è certa: fumare tabacco provoca solo danni. Dalla dipendenza dal rilascio di dopamina via via fino al cancro ai polmoni, nel tabacco non c'è nulla di divertente.

Il CBD è la nuova speranza per la medicina del XXI secolo, nessuno può negarlo. Sembra piuttosto ironico che l'atto un tempo demonizzato di fumare erba sia ora diventato un salvatore potenziale nei confronti della nostra vera nemesi, il tabacco.

Luke Sumpter
Luke Sumpter
Con una laurea in Scienze Cliniche e della Salute ed una passione per la coltivazione delle piante, Luke Sumpter ha lavorato negli ultimi 7 anni come giornalista professionista e scrittore di articoli al confine tra cannabis e scienza.
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