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IBU ed EBU nella Birra
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Che Cosa Sono IBU ed EBU nella Birra?

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L'esperienza di fare la tua birra può essere scoraggiante. La complessità del processo culmina in una domanda importante: come giudico la sua qualità? Comprendere IBU ed EBU può aiutarti a rimanere in pista quando insegui la birra perfetta.

La birra, spesso considerata il drink stereotipato delle persone più anziane, ha visto una vera rinascita negli ultimi anni. Lontana dagli angoli bui dei pub di quartiere, la birra viene oggi apprezzata come drink alla moda negli ambienti più giovani. Con questa moda arriva anche una miriade di abbreviazioni e unità di misura lanciate nel tentativo di attirare i consumatori. Comprendere queste abbreviazioni può aiutarti a prendere decisioni informate quando acquisti la tua prossima birra.

I veri appassionati di birra cercheranno di fare un ulteriore passo avanti. L'aumento del consumo di birra ha anche aumentato le possibilità di produrre su piccola scala. Quindi, se homebrewing ti suona come il tuo genere di cose, ora è il momento di iniziare. Immagina lo scenario: hai un barile appena preparato della tua birra personale, ma non hai modo di valutare la qualità del tuo lavoro.

CHE COSA RENDE BUONA UNA BIRRA CASALINGA?

Che Cosa Rende Buona Una Birra Casalinga?

Le stesse abbreviazioni e parole ricorrenti pronunciate dai produttori di birra su larga scala possono essere utilizzate anche per giudicare diversi aspetti della birra prodotta in casa. È importante notare che non esiste (e non esisterà mai) una misura completa della qualità di una birra. Il piacere della birra è soggettivo e i palati dei bevitori sono diversi gli uni dagli altri.

La birra è misurata in una grande varietà di modi. Colore, aroma, forza e anche grado di amarezza sono diversi parametri usati per giudicare una birra. Capire come misurare questi elementi ti aiuterà nel tuo viaggio verso la creazione di un perfetto birrificio casalingo. Una di queste misurazioni della qualità di una birra è la sua amarezza, misurata in gradi IBU o International Bitterness Units. Ottenere una IBU costante durante la preparazione garantisce che il tuo processo sia sotto controllo.

CHE COSA È LA IBU?

Che Cosa È La IBU?

Una IBU più alta è meglio di una più bassa? Sfortunatamente, la misurazione della IBU e la sua efficacia come parametro di riferimento dipendono esclusivamente dal contesto.

Se prendessimo una birra con una IBU di 50, potremmo pensare che sia davvero amara. Se quella birra fosse leggera e con un basso tenore di malto, sarebbe davvero incredibilmente amara. Se però si ottiene la stessa IBU su una birra scura, si deve considerare che la sua amarezza non sarebbe quasi percepibile.

Il modo più semplice per descrivere la IBU è pensarla in un contesto diverso. Prendi ad esempio il tuo programma TV preferito: avrai alcuni personaggi del cast che ti piacciono più di altri. Inoltre, i personaggi che preferisci avranno a loro volta una migliore intesa con alcuni degli altri personaggi dello spettacolo. Non tutti andranno d'accordo.

La IBU non è diversa. Potresti preferire una birra con un sapore amaro, quindi con un grado IBU più alto. Ma se quell'amarezza non si sposa bene con le altre caratteristiche, la tua birra può diventare troppo potente. Questo può rovinare completamente la bevanda. La IBU della birra dipende dal gusto del consumatore e dalla capacità del birraio di abbinarla con le altre sue caratteristiche.

È interessante notare che la IBU di una birra può avere conseguenze diverse a seconda di dove vivi. Ad esempio, in Germania la vendita di birra pilsner con una IBU inferiore a 20 costituisce una frode. E se volessi fare una birra con una IBU inferiore a 4 in Australia, non ti sarebbe legalmente nemmeno permesso di chiamarla birra. Alcuni esempi tipici di IBU sono i seguenti:

• American Lager: 8-15 IBU
• Ale bionda: 15-28 IBU
• European Amber Lager: 18-30 IBU
• IPA inglese: 40-60 IBU
• Russian Imperial Stout: 50-90 IBU

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COME SI DIFFERENZIA LA EBU DALLA IBU?

Come Si Differenzia La EBU Dalla IBU?

Dopo averti lanciato la IBU, ora ti chiediamo che cosa è la EBU. L'avvocato del diavolo EBU (European Bitterness Units) è praticamente la stessa cosa della IBU. Entrambe le unità di misura sono usate per fare la stessa cosa. La differenza, se esiste, è il processo scientifico di misurazione. Nel calcolare i valori IBU, il campione di birra viene maneggiato con una pipetta immersa in ottanolo per eliminare la schiuma. Per la scala EBU la pipetta non è immersa in ottanolo.

COME MISURARE LA IBU

Al di fuori dei laboratori, esiste un'equazione generale che i birrai domestici possono utilizzare per misurare una IBU approssimativa. La formula è la seguente:

IBU = W × A% × U × 10 ÷ V

W = peso in grammi
A% = percentuale di acido alfa
U = utilizzo
V = Volume in litri

Se la stai guardando grattandoti la testa, permettici di ridurre questa equazione in qualcosa di un po' più gestibile.

PESO

Questo è il peso del luppolo usato durante il processo di birrificazione. Assicurati di includere il luppolo in tutte le fasi, comprese quelle utili per aggiungere sapore e aroma.

ACIDO ALFA

Gli acidi alfa contribuiscono all'amarezza durante la fase di ebollizione. L'acido alfa è predeterminato dalla varietà del luppolo. Vale la pena di notare che l'acido alfa del luppolo può variare in base al tempo atmosferico, alle condizioni di raccolta e alla sua conservazione.

PERCENTUALE DI UTILIZZO

Percentuale Di Utilizzo Birra

La percentuale di utilizzo del luppolo aumenta in base al tempo di ebollizione. Un utilizzo del luppolo pari al 5% equivale a un massimo di 5 minuti di tempo di ebollizione, mentre un utilizzo del 31% equivale a oltre 60 minuti. Questi sono tutti calcoli approssimativi, in quanto il metodo di birrificazione e l'attrezzatura utilizzata possono costituire fattori determinanti nella percentuale di utilizzo.

Dovrai applicare questa formula a ogni quantità di luppolo che aggiungi. In questo caso il luppolo è utilizzato per la bollitura, per il sapore e per l'aroma. Sommando insieme i tre valori otterrai la IBU totale della tua birra. Ed è qui che i metodi moderni regnano sovrani. Internet è un posto meraviglioso dove molti siti offrono calcolatori completi per misurare la IBU, sia in formato metrico, sia imperiale. Inserisci i dati richiesti e i calcolatori misureranno la IBU prevista per la tua birrificazione.

IBU È UN TERMINE RELATIVO

IBU È Un Termine Relativo

Sappiamo che la IBU è solo una parte dell'enorme puzzle che forma una birra gustosa. Di per sé, non è davvero una misura significativa. L'amarezza combinata con gli altri elementi della birra ti aiuta invece a capire quanto è equilibrata la tua birra. In modo simile all'esempio che abbiamo fatto prima, se la birra è bassa di malto, più alta è la sua IBU, maggiore diventa lo squilibrio.

Per risolvere questo problema, possiamo utilizzare il rapporto BU: GU (Unità di amarezza: unità di gravità). Inizialmente introdotto da Ray Daniels, questo metodo ci consente di elaborare l'amarezza in relazione alla dolcezza del malto. In questo scenario ipotetico possiamo supporre che la IBU della nostra birra sia pari a 25. Quindi, dividi la IBU in base alla gravità originale della birra. La gravità originale (OG) è una misura delle sostanze fermentabili e non fermentabili nel mosto della birra prima della sua fermentazione. Se la nostra birra ha un OG di 1090 (le prime due cifre vengono eliminate) e la IBU era pari a 25, ti rimane un punteggio di 0,2.

Sulla scala BU: GU, "1" equivale a una birra con un gusto molto amaro e "0,1" è una birra con un grado molto basso di amarezza. Il nostro scenario si tradurrebbe in una birra con un punto di amaro molto basso rispetto alla dolcezza del malto. Tutti questi calcoli fanno parte di una bestia complessa che, una volta perfezionata, ti permetterà di creare birre perfettamente adatte alle tue preferenze. Da ora in poi, la prossima volta che sentirai una parola strana sulla birra sarai in grado di capire bene di cosa si sta parlando.

Luke Sholl
Luke Sholl
Da oltre dieci anni, Luke Sholl scrive articoli sulla cannabis, sulle potenziali proprietà benefiche dei cannabinoidi e sull'influenza positiva della natura. Lavorando su numerosi testi incentrati sui cannabinoidi, pubblica un'ampia varietà di contenuti digitali, supportati da una forte conoscenza tecnica e da ricerche approfondite.
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